Nient’altro da aggiungere rispetto a ciò di cui si è ampiamente dibattuto, tra il post-gara di Castellammare, l’approfondita analisi offerta dal ds Polito venerdì (LEGGI QUI) e la successiva conferenza stampa di vigilia, durante la quale Fabio Caserta si è nuovamente esposto (LEGGI QUI).
L’occasione per tracciare più il punto della situazione in casa Catanzaro – ancora – più che disquisire sull’avversario odierno, la Sampdoria, a caccia di punti salvezza.
C’è quindi una partita da giocare (un’altra, in questo tour de force forsennato, a chiusura del torneo). Importantissimo interrompere la recente striscia negativa, ma “non è il caso di parlare di crisi, semmai momento di difficoltà”: parola del tecnico dell’US.
Non ci si dovrebbe discostare dal 3-5-2 per ciò che riguarda l’assetto con cui le Aquile affronteranno i blucerchiati, tra poco, al “Ceravolo”.
Davanti a Pigliacelli, dovrebbe esserci la conferma di Antonini al centro della difesa, tra Scognamillo (il quale oggi spegne trentuno candeline) e Bonini.
Sulle corsie, Compagnon e Quagliata, con Pompetti, Petriccione e Ilie. In avanti potrebbe esserci un’altra chance per Pittarello con Iemmello.
Calcio d’inizio alle 15.00, arbitrerà Ayroldi di Molfetta.
