Ultimo atto della stagione regolare di Serie B per il Catanzaro che, domani sera, sarà di scena al “Martelli” di Mantova.
Con la certezza ormai acquisita di partecipare ai playoff, le Aquile puntano a ottenere il massimo da questa trasferta per consolidare – o magari migliorare – la loro posizione in classifica.
La squadra di mister Fabio Caserta riparte dall’ottima prestazione offerta venerdì scorso in casa della capolista Sassuolo, dove è arrivata una vittoria fondamentale che ha sancito la matematica qualificazione agli spareggi promozione.
«La gara di Reggio Emilia – commenta il tecnico giallorosso – ci ha restituito quella compattezza, quella attenzione e quello spirito di sacrificio che ci hanno contraddistinto per buona parte della stagione. È stata una vittoria importante, che ci ha dato la consapevolezza dei nostri mezzi e ci ha regalato quei punti decisivi per entrare nelle prime otto».
Con un successo, il Catanzaro potrebbe blindare il sesto posto o addirittura guadagnare posizioni. «Sappiamo bene che tutto dipende da noi. Dovremo affrontare un’altra partita con la massima attenzione. Il Mantova – sottolinea Caserta – ha bisogno di un punto per conquistare la salvezza e darà tutto per ottenerlo, ma anche noi abbiamo forti motivazioni per chiudere al meglio la stagione regolare».
Considerando gli impegni ravvicinati e i playoff alle porte, qualche cambio nell’undici titolare è nell’aria.
«Alcuni giocatori – spiega il tecnico – hanno tirato la carretta per tutto il campionato senza mai fermarsi. In vista di questo tour de force finale, qualche rotazione sarà inevitabile. Come sempre, parlerò con i ragazzi e valuteremo insieme la situazione».
Sguardo infine ai playoff che il Catanzaro vorrebbe iniziare con il vantaggio di disputare il primo turno in casa e con due risultati su tre a disposizione.
«Sarebbe sicuramente meglio – conclude Caserta – ma i playoff sfuggono a ogni logica. Come ho già detto, saremo noi gli artefici del nostro destino. Non voglio fare pronostici sugli avversari: tutte le squadre che arrivano agli spareggi sono forti e tutto può accadere».