L’eroe delle Notti Magiche non ce l’ha fatta. Salvatore Schillaci, per tutti “Totò” si è spento questa mattina, all’età di cinquantanove anni.
Malato da tempo, l’ex calciatore simbolo della Nazionale era ricoverato in gravi condizioni dallo scorso 7 settembre nel reparto di pneumologia dell’ospedale Civico a Palermo.
Il bomber azzurro, entrato nel cuore degli sportivi a Italia 90, sembrava nei giorni scorsi rispondere positivamente alle cure del medici, tanto che i bollettini segnalavano un leggero miglioramento.
Poco fa, però, la notizia della sua scomparsa ha lasciato nello sconforto il mondo del calcio.
Juve, Inter, ma prima di tutto Messina: il bomber siculo, con la maglia dei peloritani ebbe modo di affrontare un più circostanze il Catanzaro.
Tra i precedenti contro l’US, quella che fu proprio la sua ultima partita al “Celeste” nel giugno 1989, in B. A guidare le Aquile, Gianni Di Marzio.
Totò siglò una doppietta spettacolare e Zeman, che guidava il Messina, decise di sostituirlo nel finale, guadagnandosi i fischi di disapprovazione del pubblico di casa.
Per la cronaca, Schillaci divenne capocannoniere della B con 23 reti.
(FOTO: Repubblica.it)