Serata amara per l’Academy Catanzaro, inutilmente nervosa e poco efficace nelle conclusioni, in particolare dalla distanza, con soli due canestri ad opera del guizzante Canestrari. Virtus Ragusa concreta, solida e pungente al tiro da tre con ben sette centri.
Catanzaro, poi, registra troppe palle perse e concede tanti rimbalzi offensivi a Ragusa, che dal canto suo difende molto bene, cambiando sempre sull’uomo, in tal modo limitando le bocche di fuoco giallorosse, al netto del pibe di Giovino, Canestrari.
Inoltre, non è da tralasciare l’effetto Brown, ovvero, la performance impattante dell’esterno ragusano, il quale con 31 punti ed addirittura 32 di valutazione ha maturato la doppietta di MVP e Top scorer, firmando innegabilmente il successo degli iblei.
I ragazzi di coach Sant’Ambrogio hanno tentato più volte di recuperare lo svantaggio costante sul team di coach Di Gregorio, sospinti dalla carica di capitan Battaglia, ma invano.
Troppa imprecisione anche su canestri facili ed in difesa subendo tiri dal play avversario di turno, tanto Lanzi che il giovane Tumino. L’Academy ha vissuto di sprazzi di bel gioco, con buone soluzioni da sotto, non riuscendo, però, a dare continuità offensiva e subendo troppo in difesa, soprattutto nell’ ultimo quarto.
Adesso i giallorossi dovranno assorbire rapidamente la sconfitta, prendere atto che, comunque, hanno registrato un ottimo avvio di campionato, con un altrettanto lusinghiero piazzamento in classifica e ritrovarsi mentalmente. Molto di buono è stato fatto fin qui, presupposto valido per proseguire migliorando. L’ottimo staff tecnico saprà fare la sua parte.
Basket Academy Catanzaro – Virtus Kleb Ragusa 68-82
(20-24, 16-23, 17-14, 15-21)
Virtus Ragusa: Cantone, Brown 31, Cardinali, Piscetta 3,Fabi 6, Tumino 7, Adeola 11, Guastella, Peterson 9, Lanzi 15. Coach: Massimo Di Gregorio.
Basket Academy Catanzaro: Greco, Mainoldi, Battaglia 10, Gaye 5, Albertinazzi, Canestrari 16, Bartolozzi 15, Okiljevic 8, Tyrtyshnyk 9, Basile, Giglio, Dozic 5. Coach: Iliano Sant’Ambrogio
Arbitri dell’incontro:
Barbagallo di Acireale (CT)
Catania di Barcellona P.G. (ME)
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