Brescia, la sentenza Bonini: il Catanzaro la vince all’ultimo respiro anche stavolta

Iemmello Brescia

Non nominate Bonini dalle parti di Brescia! Il difensore giallorosso (difensore, non centravanti di razza), vede “rosso” tutte le volte che incrocia le Rondinelle e regala la vittoria ai suoi realizzando una strepitosa doppietta, con il gol partita giunto esattamente all’ultimo respiro, proprio un attimo prima del triplice fischio, come nel match d’andata! Una sentenza. 

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Finisce 2 a 3 al “Mario Rigamonti” una partita che stava per essere impacchettata dai due portieri. Le topiche prese da Lezzerini prima e Pigliacelli poi, episodi che si aggiungono al rigore sbagliato – anche stavolta – da Iemmello nella ripresa, stavano per incidere fatalmente sulla partita. Il Catanzaro si porta a trentadue punti in classifica, rinsaldando il sesto posto, mentre il Brescia resta a venticinque e ora deve guardarsi alle spalle. 

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PRIMO TEMPO – Brescia in vantaggio al primo sussulto, dopo cinque minuti: il Catanzaro non riesce ad arginare l’iniziativa dei padroni di casa in mediana: verticalizzazione subitanea per Numah che piega le mani a Piglaicelli, complice la deviazione di Bonini nel tentativo di chiusura. Doccia fredda per le Aquile, Rondinelle in vantaggio.

Due minuti dopo la risposta del Catanzaro, con un cross velenoso sul secondo palo di Quaglaita sul quale Lezzerini esce in maniera sguaiata: palla sul fondo dopo il tocco di Bonini.

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All’11′ una papera clamorosa di Lezzerini consegna il pareggio al Catanzaro: un piazzato dalla destra di Quagliata pesca Iemmello nell’area piccola al quale basta spizzicare di testa per cogliere di sorpresa il portiere di casa, totalmente responsabile nella circostanza. Al “Rigamonti” è 1-1.

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Gara sostanzialmente equilibrata: al 32′ un’incornata docile di Borrelli finisce tra le braccia di Pigliacelli, senza patemi. Stesso esito sul successivo colpo di testa, da corner, di Bonini, al 35′, su cui Lezzerini arriva efficacemente, stavolta.

Sussulto al 39′ con un destro di Bertagnoli da fuori, che si spenge sul montante: decisiva la deviazione di Pontisso.

Ultras a Brescia

SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con Jallow che frana maldestramente su Cassandro, in area, dopo uno scambio con Coulibaly: è il 49′ e per Ferrieri Caputi non ci sono dubbi, è rigore. Dal dischetto Iemmello ripropone il remake horror di Bolzano, stavolta centrando la parte esterna della traversa. Si resta sull’1-1.

Al 60′ Nuamah gestisce male un ottimo pallone. L’autore del vantaggio raccoglie un rimpallo da una mischia in area e, da buona posizione, manda fuori. Occasionissima sprecata per le Rondinelle. Caserta sostituisce così Coulibaly e Biasci con Buso e Pittarello.

Al 68′ il raddoppio dell’US con un’imperiosa incornata di Bonini – proprio come all’andata – che, sul secondo palo, svetta più in alto di Papetti e Jallow sugli sviluppi di un piazzato dalla sinistra. Giallorossi in vantaggio. Al 76′ un bolide terra-aria di Galazzi su cui è attento Pigliacelli.

Al minuto 83′ Lezzerini devia in angolo un destro a incrociare di Iemmello, rasoterra, che probabilmente sarebbe finito comunque fuori. Nel frattempo Antonini avvisa una fitta al flessore, ma resta in campo, sia pur in difficoltà.

All’86′ Pigliacelli “pareggia i conti” delle papere col collega Lezzerini e confeziona il 2-2 del Brescia: l’estremo difensore delle Aquile vola a vuoto su un traversone da fuori, la palla carambola fortunosamente su Bianchi che la devia in una porta completamente sguarnita, incredulo.

Scocca il 90′, Ferrieri Caputi concede cinque minuti di recupero: intanto Caserta sostituisce uno sconsolato Iemmello con Pagano. Al 94′ il Brescia ha una doppia chance nell’area piccola, tra Bianchi e Juric, ma la difesa ospite allontana via il pericolo come può.

Al 97′ l’epilogo “paranormale” della giornata: ancora Bonini dimostra di avere un conto aperto con il Brescia, segnando il gol partita un secondo prima del triplice fischio regalando la vittoria alle Aquile! Il difensore giallorosso sfodera un altro colpo di testa poderoso, da un piazzato scodellato dalla sinistra.