“La Corte Federale d’Appello a Sezioni Unite, presieduta da Mario Luigi Torsello, ha respinto il ricorso del Cosenza (Serie B), confermando i quattro punti di penalizzazione in classifica da scontare nella corrente stagione sportiva e la sanzione di 10mila euro di ammenda inflitti dal Tribunale Federale Nazionale nell’ambito di due diversi procedimenti”.
Questa la sentenza della Corte d’Appello del Tribunale Federale, che non fa sconti al club rossoblu. Una tegola, quindi, per i Lupi, che speravano quantomeno in una riduzione.
La reazione da parte del Cosenza Calcio non si è fatta attendere: il club, allora, annuncia ricorso al Collegio di Garanzia del Coni, ultimo dei tre gradi della giustizia sportiva, in contrapposizione ad una sanzione che la società ritiene ingiusta.
“La Corte d’Appello Federale ha confermato la penalizzazione di quattro punti comminata dal Tribunale Federale Nazionale, respingendo il ricorso presentato dal Cosenza. Il Cosenza Calcio prende atto della decisione sfavorevole e, nella piena convinzione delle proprie tesi, continuerà a battersi per vedere riconosciute le proprie ragioni”, si legge nella nota diramata dal club.
“La Società, dopo aver letto le motivazioni della pronuncia, proporrà ricorso al Collegio di Garanzia del Coni contro una sanzione che si ritiene ingiusta”.