Trentaquattro punti, terzo posto, una sola sconfitta – a Palermo – e un messaggio chiaro e forte: “Ci siamo anche noi”. Con questi presupposti lo Spezia volerà al “Ceravolo” per un impegno di campionato che fa seguito al pareggio a reti inviolate di Marassi.
Attenzione però: nel derby ligure è mancato praticamente solo il gol agli spezzini, perciò mister Luca D’Angelo non poteva non professarsi ugualmente soddisfatto.
Soddisfatto, sì, dal momento che la sua squadra non ha certo dato segnali involutivi sul piano della performance o del ritmo e poi – dettaglio non marginale – si affrontava una squadra che aveva appena cambiato tecnico, con tutte le incognite che può comportare un tale scenario.
A Catanzaro, quindi, lo Spezia intende riappropriarsi della posta piena, consapevole che non sarà certo una passeggiata: gli uomini di Caserta ripartono rinfrancati dal successo di Palermo, che ha bissato quello col Brescia della settimana precedente e forse ha segnato veramente una svolta nel percorso.
Poco loquace ma determinato, D’Angelo. Sottolineando le peculiarità dei giallorossi (la loro attitudine nel manovrare nella propria metà campo anche avvalendosi del portiere e con Iemmello che si abbassa a ricevere palla e dettare i tempi), l’allenatore dei bianconeri non ha dubbi: “Sarà una trama incentrata su un Catanzaro che proverà a fare la sua partita come sempre, ma noi dovremo essere bravi a ‘sporcargli’ le azioni – avverte -, a trovare le contromisure ad ogni eventualità ed essere incisivi”.
Insomma, non si potrà impostare una partita su come partirà l’avversario – che, per inciso, tatticamente si schiera a specchio – ma servirà impattare bene a priori: “Conterà il nostro approccio, sapendo che il Catanzaro sta facendo un campionato buonissimo”, sostiene D’Angelo, il quale glissa su eventuali “trattamenti” da riservare a Iemmello in termini di marcatura, rinnovando la propria stima per il bomber catanzarese, che sabato verrà premiato come MVP di novembre.
“Vogliamo giocare a viso aperto per portare a casa la vittoria”, annuncia l’allenatore dello Spezia, il quale manda un messaggio anche alla tifoseria: “C’è entusiasmo, ma dobbiamo alimentarlo con le prestazioni, con i risultati”.
