US, i consigli di Maresca: ma Aquilani perde Di Francesco almeno fino alla prossima sosta

Maresca e Aquilani

La speranza è che il Catanzaro possa rivedere Federico Di Francesco dopo la sosta…di novembre.

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No, non è una barzelletta, ma l’amara verità. Si era scritto – restando volutamente sul “generico”, finché non fossero giunte le conferme paventate – di un guaio rimediato durante l’allenamento in avvio di settimana, da parte del forte ex Palermo che, proprio ora, stava iniziando ad ingranare la marca.

Trinkenhaus

Sì, proprio ora che il Catanzaro ha arsura di (ri)alzarsi e prendere in mano il percorso, fin qui costellato da pareggi affannosi e una brutta battuta d’arresto, a Monza.

Simmaco Gomme

Lo si era scritto, quindi, ma quanto emerso nelle ore precedenti, non lascia intravedere nulla di buono, almeno per adesso: circa una quarantina di giorni in infermeria.

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Il motivo? Il “problema al ginocchio” si traduce in una parziale lesione al menisco che potrà gestirsi intanto con un iter “conservativo”.

Maresca

Operazione scongiurata e, dunque, rimandata? Non lo si sa ancora, fatto sta che, Di Francesco, starà lontano dal campo per qualche settimana, con l’auspicio di averlo per il doppio turno casalingo di novembre, che vedrà al “Ceravolo” prima il Pescara e poi la Virtus Entella.

Di Francesco

Per inciso, nel pomeriggio di ieri – poco prima che Enzo Maresca ritirasse il Premio “Nicola Ceravolo” (LE FOTO) – sono stati resi noti gli orari (e le date) relative ai turni dell’US, dalla 13^ alla 18^ giornata (LEGGI QUI).

Aquilani

Maresca che, interpellato circa lo stato delle cose – tra il calcio esterno, il momento della Nazionale di Gattuso e le ambizioni personali – si è speso anche nell’incitare il giovane collega, Alberto Aquilani, presente con una nutrita delegazione giallorossa, accomunato tra l’altro visto il passato in Premier League da calciatore.

Di Francesco

“Nel calcio le cose possono cambiare in un secondo, nel bene o nel male – ha detto l’allenatore del Chelsea, campione del mondo -. Tanti pareggi fin qui? Siamo all’inizio, posso capirlo, serve pazienza e continuare a lavorare così” (LEGGI QUI).

Premio Ceravolo, Noto, Aquilani, Morganti, Maresca

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