Aquile, ultimo sforzo e poi playoff: la probabile formazione

Antonini

“Alcuni giocatori hanno tirato la carretta per tutto il campionato senza mai fermarsi. In vista di questo tour de force finale, qualche rotazione sarà inevitabile”: Fabio Caserta è stato chiaro, ieri, nell’esporsi presentando Mantova-Catanzaro (LEGGI QUI).

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Dichiarazioni di rito a parte – e lo stesso Davide Possanzini ironizzava circa la demagogia degli addetti ai lavori ai microfoni (LEGGI QUI) – la gara di stasera è importantissima.

Trinkenhaus

Non la sgambata di fine stagione, perché è ora che si entra nel vivo: i virgiliani devono racimolare quel “respiro” in più per la salvezza (per una serie di incroci, potrebbero ottenere l’aritmetica anche con una sconfitta) mentre le Aquile puntano al massimo risultato per avere il miglior piazzamento possibile nei playoff.

“Qualche rotazione”, sì, ma non più di tanto. Il 3-5-2 con cui il Catanzaro si presenterà al “Danilo Martelli” (con 620 fedelissimi sostenitori) vedrà qualche cambiamento, non marginale.

Davanti a Pigliacelli, man of the match al “Mapei” venerdì scorso, il terzetto vedrà l’ingresso di Antonini (seppur in diffida), in mezzo a Brighenti e Scognamillo. Panchina per Bonini, praticamente sempre adoperato da Caserta, da agosto, senza sosta.

Possanzini e Caserta

Sugli esterni, Cassandro e Quagliata, con Pompetti, Ilie e Pontisso. Un po’ di meritato riposo per Petriccione, che ultimamente ha accusato una legittima flessione, sul piano fisico.

Tifosi Mantova

In avanti, il tandem composto dal ritrovato Biasci, sostenuto da capitan Iemmello.

Scognamillo e De Maio

Calcio d’inizio alle 20.30, arbitrerà Aureliano di Bologna.