“È stata partita vera, ma lunedì altra storia”: Gallo in sala stampa

Mister Fabio Gallo-Foggia

Fabio Gallo incassa i complimenti per aver battuto questo Catanzaro.

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Elogi a parte, ci tengono a ribadirlo i presenti nella sala stampa dello “Zaccheria”, mettendo in conto che lunedì, nel posticipo, le dinamiche saranno diverse e gli attori principali, tre le maglie giallorosse, saranno altri. “Il Catanzaro è altra cosa” dicono all’unisono e Gallo, saggiamente, si accoda al pensiero, rendendo merito alla sua squadra per aver battuto un avversario altrettanto forte, seppur farcito di cosiddette “seconde linee”. 

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“È stata partita vera – puntualizza da subito il tecnico rossonero -. L’abbiamo interpretata bene e potevamo passare in vantaggio anche prima, viste le tante occasioni create. Ma abbiamo incontrato una squadra forte, con giocatori che ho già incrociato in passato e sarebbero titolari ovunque. Sì, lunedì sarà un’altra partita, perché il Catanzaro ha dimostrato a tutti di che pasta è fatto”

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Gallo pretendeva una reazione dei suoi dopo la bruciante sconfitta del “Partenio” contro il Giugliano, maturata nei pirotecnici minuti finali, ed è soddisfatto della risposta dei suoi ragazzi: “Volevo il passaggio del turno e ci siamo riusciti. Adesso dobbiamo recuperare il massimo delle energie per una partita che si prepara da sé dal punto di vista dello spirito”, osserva l’ex capitano dell’Atalanta, preoccupato per le condizioni di Petermann, uscito malconcio per un colpo al setto nasale. 

In verità i satanelli non sono nuovi a questo tipo di situazione: il Foggia è arrivato quattro volte in Semifinale di Coppa Italia di C, vincendo il trofeo due volte su tre, perciò la gente fa bene a sognare per un traguardo che, inoltre, consentirebbe l’accesso ai playoff da una corsia privilegiata. Intanto mister Gallo si gode il passaggio del turno (senza pensare a chi troverà davanti, a gennaio) ed il rientro con gol di Eugenio D’Ursi, in giallorosso quattro anni fa: “Ci è mancata la sua qualità e la sua capacità di ribaltare la situazione, lui che sa essere determinante più da seconda punta che da esterno – afferma -. Tornare in campo e segnare non può che essere d’aiuto per il morale suo e di tutto il gruppo”. Sull’eventualità di lanciarlo dal primo minuto, lunedì sera, glissa: “Obiettivamente la sua condizione non è ottimale, ma sicuramente farà parte del match”. 

 

 

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