Il Catanzaro calpesta tutto ciò che trova sul suo cammino.
A farne le spese, nella seconda trasferta consecutiva, è il fanalino di coda Fidelis Andria.
Troppo evidente il divario tra i ragazzi di Mirko Cudini e i giallorossi. Al “Degli Ulivi” è 0-4 senza storia per effetto delle reti dei propri marcatori principi: le Aquile bissano il poker di Torre del Greco, rinsaldando la propria posizione in vetta, momentaneamente.
Formazione annunciata alla vigilia. Il Catanzaro si presenta al “Degli Ulivi” di Andria orfano di Situm: al posto del croato, ecco Tentardini, con il conseguente spostamento di Vandeputte sulla corsia destra. Il 3-5-2 di Vivarini disegna la formazione tipo con quest’unica variazione. In avanti il confermatissimo tandem Biasci-Iemmello, sostenuto da Sounas. Nuovamente al suo posto il rientrante Ghion.
Aquile in vantaggio per 0 – 3 al “Degli Ulivi”. La sblocca Vandeputte alla mezzora, il raddoppio arriva con Pietro Iemmello al 39′. Prima dell’intervallo ci pensa il solito Biasci a siglare il tris. Qualche iniziativa in avvio da parte dei padroni di casa (in campo, l’ex Urso) ma senza concretizzare.
Nella ripresa entra subito Curcio per Biasci, ma il copione non cambia, è sempre un monologo giallorosso: il Catanzaro la mette in ghiaccio al minuto 74 ancora con Vandeputte, che sigla la personale doppietta. Nel finale si segnala il debutto del giovane greco, Katseris, subentrato a Tentardini. Il risultato non cambia, finisce 0-4.
In arrivo gli approfondimenti dalla sala stampa.
