Ghion gigante, Pontisso il migliore tra i subentrati – Le Pagelle

Barillà della Viterbese marca stretto Ghion

Fulignati 6 Non ha potuto nulla in occasione della rete subita. Per il resto del match, ha giocato da difensore aggiunto. 

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Martinelli 6,5 Il capitano dei giallorossi si è disimpegnato bene in fase difensiva, impostando anche con ordine le ripartenze.

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Brighenti 6,5 Le sue prestazioni, nelle ultime partite, hanno subito un lieve calo, il che, dopo ventisette partite, può annoverarsi come fisiologico. Adesso, avendo subito l’ammonizione in diffida, salterà la prossima partita. Quest’ultima cosa gli permetterà di ricaricare le batterie e tornare ad essere al top della condizione.

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Scognamillo 6,5 Il numero 14 giallorosso non ha commesso alcuna sbavatura e non ha concesso spazi agli attaccanti avversari. Nella seconda frazione di gara, poi, ha giocato da attaccante aggiunto, proponendosi con continuità e qualità in fase offensiva.

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Vandeputte 6 È sembrato aver “sentito” la partita. Non è stato efficace come al solito e, il più delle volte, ha commesso degli errori non da lui in fase offensiva. Ha fatto bene Vivarini, nella ripresa, a richiamarlo in panchina.

Ghion 7,5 Ha dominato a centrocampo, smistando palloni con una semplicità disarmante verso i compagni di squadra. Per di più, era impossibile riuscire a togliergli la palla dai piedi, come se fosse letteralmente incollata ai suoi scarpini. È andato anche vicino alla rete ma una traversa interna gli ha negato la gioia del goal. È lui, per noi, il migliore tra i giallorossi di questa partita.

Verna 6,5 Al fianco di Ghion, ha fatto il suo. Anzi, è stato efficace nel gioco difensivo e partecipe nella manovra offensiva. Ennesima prestazione di grande sostanza per lui.

Situm 6,5 Rispetto a Vandeputte, è stato maggiormente nel vivo del gioco e, anche quando è stato spostato sulla fascia sinistra, è riuscito a creare numerosi pericoli.

Iemmello 6 Come di consueto, ha cucito bene il gioco nel suo ruolo da regista offensivo ma è stato servito poco dai compagni negli ultimi quindici/venti metri. Ciò, purtroppo, non gli ha permesso di rendersi pericoloso per come avrebbe voluto.

Biasci 5,5 Rispetto al suo compagno di reparto, ha avuto molte più chance per provare ad insaccare la palla in rete ma una in particolare l’ha clamorosamente steccata a porta vuota. La sua presenza in campo, per vari motivi, è fondamentale ma ha bisogno di riacquisire lucidità sotto porta.

I tifosi ringraziano la squadra a Viterbo

Cianci 6 È entrato in campo con la giusta cattiveria agonistica ma non è riuscito ad incidere per come avrebbe voluto.

Curcio 6 Vedi Cianci

Pontisso 6,5 È stato il migliore tra quelli che sono subentrati e, per via di caratteristiche tecniche diverse rispetto a Verna, ha badato maggiormente alla manovra offensiva, cercando di dare manforte ai compagni di squadra, seppur non sia bastato ad acciuffare il pareggio.

Brignola 6 Ha svariato bene sul fronte offensivo, provando a non dare punti di riferimento agli avversari. Nonostante ciò, non è riuscito nell’intento di creare superiorità.

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Mister Vivarini 6,5 La prima sconfitta stagionale non è stata figlia di una prestazione sottotono ma di una falsa partenza dei giallorossi. La Viterbese, poi, è stata brava a chiudere gli spazi e, con tutti gli uomini dietro la linea della palla, ha difeso ad oltranza fino al fischio finale. È giusto, come ha ben affermato il mister a fine partita in sala stampa, non fare drammi ma questa partita, come quella di Cerignola, servirà da lezione. Adesso bisogna resettare e pensare alla prossima. Una sola cosa, però, bisogna fare: focalizzarsi sull’obiettivo finale, giocando a calcio e continuando a divertirsi e a divertire il pubblico.

Arbitro: Pescarello di Nocera Inferiore 4 Direzione di gara completamente da rivedere da ambo le parti. Certamente l’ago della bilancia tende a sfavore dei giallorossi ma, nella prima frazione, Brighenti commette un fallo da ultimo uomo su Jallow e, piuttosto che venire sanzionato, gli viene fischiato un fallo a favore. Le situazioni dubbie sono state molteplici tanto che, sui tocchi di mano in area di rigore laziale e gli atterramenti dei calciatori giallorossi senza provvedimenti, si potrebbe scrivere un libro. Certamente, rivedendo la partita, farà fatica a non mettersi le mani nei capelli.

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