Fulignati 6 Normale amministrazione per l’estremo difensore giallorosso, mai realmente impegnato dagli attaccanti avversari.
Martinelli 7 Il capitano ha espresso un buon calcio sia in fase difensiva che offensiva, non mostrando alcuna difficoltà.
Brighenti 6,5 Non ha faticato a tenere a bada un ottimo Ekuban che ha provato, più volte, a rendergli difficile la marcatura.
Scognamillo 7 Con un gran colpo di testa, ha sbloccato il match che, fino a quel momento, viaggiava sulle ali dell’equilibrio. Gol a parte, si è anche disimpegnato con la solita tranquillità in fase difensiva.
Vandeputte 7 L’esterno belga, ormai è una consuetudine, sulla sua fascia di competenza è quasi immarcabile. Semina letteralmente il panico tra i difensori avversari e, anche contro la Fidelis Andria, è riuscito a fornire l’ennesimo assist per il gol del 3-0 di Iemmello.
Pontisso 7,5 Aveva il compito di sostituire Ghion e lo ha fatto senza battere ciglio. Pur avendo caratteristiche differenti rispetto al compagno di squadra, è stato sempre nel vivo del gioco e, per mettere la ciliegina sulla sua prestazione, è mancato solo la rete.
Verna 6,5 Ha fatto il suo solito lavoro fondamentale in fase d’interdizione, aiutando la squadra a recuperare palla ed imbastire nuove sortite offensive.
Brignola 6,5 Impiegato come esterno di centrocampo, ha messo in mostra le sue ottime doti nell’uno contro uno. Nonostante ciò, ha ancora bisogno di tempo per prendere le giuste misure e comprendere i movimenti di squadra.
Sounas 7 Il centrocampista greco è un calciatore fondamentale nello scacchiere di Vivarini perché, con il suo gioco tra le linee, crea superiorità in fase offensiva, senza dare punti di riferimento agli avversari. Inoltre, si esalta quando gioca alle spalle del duo Iemmello-Biasci.
Iemmello 7,5 Sembrava una giornata storta per lui, capace di fare i movimenti giusti ad attaccare la porta ma non di avere la precisione per gonfiare la rete. Invece, in quattro minuti, tra il 63’ ed il 67’, si è sbloccato ed ha portato a casa una doppietta. Con questi gol, è arrivato a quota 17 in 24 partite da lui disputate.
Curcio 6 In leggera flessione rispetto alla partita contro la Turris, è stato un po’ fuori dal vivo del gioco, ma ha dato sostanza alla manovra.
Situm 6 È entrato in campo al posto di Brignola, senza però incidere particolarmente sul match.
Biasci 6,5 Era giusto rifiatasse un po’. Al posto di Curcio, poi, è sembrato molto più “in palla” e pericoloso. In un paio di occasioni, infatti, è andato vicino alla rete.
Cianci 7 Aveva fame di gol e, alla prima occasione utile, non si è fatto scappare l’opportunità di gonfiare la rete. È andato in marcatura su Polverino, riuscendo a rubargli palla, involarsi verso la porta, e siglare la rete del 4-0. Un modo, quest’ultimo, per dire ancora una volta “ci sono anch’io”.
Cinelli SV
Fazio SV
Mister Vivarini 7,5 Anche se aveva preparato bene la gara, com’era normale che fosse, nel primo quarto di partita ha dovuto studiare l’avversario, messo in campo in maniera diversa rispetto alle aspettative. Poi, con il passare dei minuti, la sua squadra ha preso in mano il pallino del gioco ed ha iniziato ad imbastire delle azioni offensive molto pericolose. Alla fine, il risultato di 4-0 ha dimostrato, ancora una volta, la capacità di essere eclettico del suo Catanzaro. Ed è vero, i giallorossi hanno l’uomo in più, senza il quale non sarebbero dove sono attualmente, ed è proprio il tecnico.
