“Soddisfatto, ma c’è tantissimo da lavorare”: Vivarini nel post-gara

Il Catanzaro esce sconfitto dal Turno Preliminare di Coppa Italia Frecciarossa.

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Allo stadio “Alberto Braglia”, i giallorossi cadono per 3-1 al cospetto di un Modena senza dubbio più sciolto e “rodato” nelle gambe e nei ritmi, oltre ad essere formazione di categoria superiore. Trovando il vantaggio già in avvio di gara, strada in discesa per i canarini di Attilio Tesser, sebbene le aquile abbiano comunque offerto una prova dignitosa che, su alcuni aspetti, soddisfa il tecnico Vincenzo Vivarini. Tuttavia la strada verso la condizione idonea è lunga e tortuosa ed è evidente come ancora manchino dei tasselli in organico.

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“Il Modena ha due settimane di lavoro in più rispetto a noi e ciò si è notato, in particolar modo, nel corso del primo tempo dove abbiamo sofferto il loro impatto atletico – analizza mister Vivarini a bocce ferme –. La squadra mi è piaciuta, è arrivata qui con l’idea di poter giocare la partita e, a sprazzi, ha fatto vedere cose buone che dovremmo replicare con più continuità nei match di campionato”.

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Continua il tecnico: “Non avendo fatto altri test prima di questa gara si trattava di una sfida ricca di incognite. Abbiamo avuto diverse occasioni per pareggiarla con il Modena che ha faticato a contenere la nostra qualità. Sono soddisfatto, ma so che c’è ancora tanto da lavorare”.

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Superato questo primo test (finalmente probante) è il momento di proiettarsi mentalmente al campionato e l’allenatore dell’US predica cautela: “Il Modena si è dimostrato avversario temibile e molto attento alla fase difensiva. Abbiamo regalato due gol, il primo dopo pochi minuti e il secondo a causa di una palla persa a centrocampo, che sono frutto di questo momento della preparazione, in cui certi aspetti devono essere ancora perfezionati. Si tratta della prima partita ufficiale della stagione e abbiamo il tempo necessario per sistemare tutto”.

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