Il giocare in un giorno di festa, in un certo senso penalizza oppure è un quid in più? A giudicare dai numeri, i tifosi catanzaresi non risentono dell’incidenza di quelle che, in teoria, sono le festività. Anzi, “in pratica” non “in teoria”, giusto per non risultare blasfemi.
Fatto sta che, a Santo Stefano o a Pasquetta – così come sarà per l’1 maggio – i supporters giallorossi risponderanno “presente”, sempre. Ed anche all’Ennio Tardini, in massa. Su questo aspetto (rifacendosi ai dati) Vincenzo Vivarini si è focalizzato in conferenza stampa (LEGGI QUI), proprio rinnovando gratitudine verso coloro che riempiranno il settore ospiti: saranno 1915 i tifosi al seguito delle Aquile, dato tra i più importanti registrati a Parma, quest’anno.
Chi invece non ci sarà, contrariamente a quanto si era ipotizzato, è Andrea Ghion: il play mantovano, pur recuperato e integrato ai compagni – edificante vederlo in partitella finalmente – è logicamente lontano dalla migliore condizione possibile. In odore di convocazione verosimilmente per il match con il Como, di sabato prossimo, tutt’al più: ecco perché, nell’undici titolare, Vivarini confermerà la coppia mediana composta da Verna e Petriccione.
Di interpreti preferisce non parlare Fabio Pecchia, invece, soprattutto per quanto riguarda l’avversario, verso il quale non sono mancate parole di stima. “Cambiano gli uomini, ma non lo stile” ha detto Pecchia (LEGGI QUI), alludendo all’US, potendo disporre, da par suo, di diverse soluzioni in attacco e a centrocampo.
Ecco perché il rientro dei nazionali (e di alcuni acciaccati) consente all’ex vice di Real Madrid e Newcastle un ampio ventaglio di carte. Eppure, quell’enigmatico “mi porterò i dubbi fino all’ultimo” proferito dal Mutti, alla vigilia, non svela molto.
Pressoché “scritta”, quindi, la formazione del Catanzaro? In parte, perché anche Vivarini è notoriamente uomo abbottonato e morigeratissimo. Out Brighenti, davanti a Fulignati saranno Antonini e Scognamillo a costituire la coppia difensiva; ai lati, ecco Situm e Veroli.
Come detto, Verna e Petriccione agiranno nel cerchio di centrocampo, mentre Sounas tornerà sulla corsia destra: D’Andrea c’è, ma il fastidio al collaterale rimediato in Under 20, comunque, non consente totale affidabilità. Insomma, non si può mettere la mano sul fuoco, allo stato attuale, circa la sua tenuta fisica.
In avanti il galvanizzato Biasci accompagnerà capitan Iemmello. Calcio d’inizio alle 15, arbitrerà Niccolò Baroni di Firenze.
