Caserta incoraggia i suoi: “Missione ‘quasi’ impossibile? Dobbiamo crederci”

Una sconfitta difficile da digerire per il Catanzaro, quella maturata contro lo Spezia, che dovrà pur reagire in vista del ritorno domenica in Liguria.

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Per le Aquile una prestazione sottotono, complice anche un avversario più fresco e, decisamente più in palla rispetto ai ragazzi di Fabio Caserta che, al termine della gara, esprime così tutta la sua amarezza in sala stampa.

Trinkenhaus

 “Nel primo tempo abbiamo fatto fatica perché giocavamo col vento contro, quindi abbiamo avuto difficoltà nell’approccio alla gara ma non abbiamo concesso più di tanto esordisce -. Nella ripresa abbiamo subito un gol evitabile e da lì è cambiata l’inerzia della partita. Il secondo gol, poi, ha reso tutto ancora più difficile”.

Strada tutta in salita per i giallorossi che per qualificarsi alla finale playoff dovrebbero compiere un vero e proprio miracolo: “Spiace, ci tenevamo tanto a fare una grande partita e a conquistare risultato pieno – ammette il trainer melitese -. È diventata una missione quasi impossibile, ma dico ‘quasi’, perché nel calcio ho vissuto sulla mia pelle che può succedere di tutto. Essere realista conta, però dobbiamo andare a giocarci la partita a viso aperto. Chiedo ai ragazzi di crederci fino alla fine, per cercare la vittoria”.

Prosegue a disamina del match: “C’è delusione e amarezza in tutti noi, ma da domani si deve pensare a dare il massimo al ritorno – puntualizza Caserta -. Lo Spezia ha sfruttato le occasioni che gli abbiamo concesso, specie il primo gol. Non ci fosse stato questo errore, sarebbe stata un’altra partita”.

D'Angelo

La rete su punizione con cui il numero nove spezzino buca Pigliacelli è un altro gioiellino del talento dell’Inter, Francesco Pio Esposito: “Esposito farà una carriera straordinaria. Anche sotto di due gol abbiamo cercato di accorciare le distanze, ma non ci siamo riusciti – dice il tecnico delle Aquile -. Lo Spezia ha dimostrato di essere superiore, oltre ad essere più fresco, avendo giocato meno partite, mentre noi abbiamo avuto elementi non in forma, come Iemmello e Petriccione, che son stati veramente male la notte scorsa”.

Pontisso Spezia

“Mi aspettavo uno Spezia così aggressivo, ma noi dovevamo essere bravi tra le linee. Nel calcio abbiamo visto partite scontate sulla carta, che poi sono state ribaltate! Può succedere di tutto, dobbiamo crederci”, sostiene l’allenatore giallorosso.

Cassandro

La partita del “Picco” dovrà essere diversa per voglia e atteggiamento, quantomeno per provare a modificare un risultato che sembra già scritto: “Ci sono ancora novanta minuti, dobbiamo dare dimostrazione a noi stessi che il campionato fatto non può essere cancellato dopo una sconfitta così, tenendo conto che abbiamo affrontato una squadra che ha dimostrato di poter meritare i primi due posti della classifica”, conclude Caserta.