D’Angelo a caldo: “Meritavamo di più”

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Reduci entrambe da cinque punti in altrettante partite disputate, Lo Spezia di Luca D’Angelo e il Catanzaro di Vincenzo Vivarini, hanno dato prova, in termini di gioco e balistica, del non brillante momento di forma con cui le due compagini hanno inaugurato il girone di ritorno. 

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Quattordici punti di differenza (21 per i liguri; 35 per le Aquile) tra la formazione di casa, galvanizzata dalla vittoria esterna del turno precedente sul campo del Pisa, e i giallorossi, i quali, nonostante le assenze importanti di Brighenti e Ghion, hanno mantenuto vivo il fuoco della passione dei circa 900 seguaci arrivati in Liguria.

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Un pareggio figlio di una gara non spettacolare ma esaltante che smuove, seppur di poco, la classifica delle due squadre, rispettivamente collocate al penultimo e al settimo posto dell’attuale graduatoria di serie B.

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Il tecnico degli spezzini, dopo il triplice fischio, intervenuto ai microfoni della sala stampa, si è mostrato soddisfatto per quanto offerto dai suoi nei novanta minuti di gioco: “Buona partita da parte nostra. A mio avviso meritavamo di più, abbiamo creato più occasioni -esordisce lo stesso D’Angelo-. Dopo il gol del pari abbiamo preso in mano la partita, collezionando più occasioni”.

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Una buona prestazione dei bianconeri che lascia l’amaro in bocca all’ex allenatore di Pisa e Casertana, convinto che le occasioni create sarebbero potute essere meglio concretizzate dai suoi ragazzi: “Nel secondo tempo la partita l’abbiamo fatta noi. Il Catanzaro si è reso pericoloso solo in contropiede, mentre noi siamo arrivati tante volte al cross e al tiro -ammette rammaricato -. Abbiamo fatto una buona partita, anche lanciando i nuovi arrivati, oltre che mettendo in difficoltà una buonissima squadra come il Catanzaro”.

Per uno Spezia che lotta per evitare la seconda retrocessione consecutiva (dopo quella dallo scorso anno), vi è un Catanzaro che cerca di archiviare la “pratica salvezza”, garantita solo dalla matematica, nel più breve tempo possibile. A tal proposito, D’Angelo dichiara: “Dobbiamo continuare su questa strada, a livello di prestazioni. Il punto lascia l’amaro in bocca, perché meritavamo di vincerla”, conclude dispiaciuto il tecnico abruzzese. 

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