Martinelli e il Catanzaro, titoli di coda

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Vado. Anzi, resto. Anzi, vado, ma sul serio.

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La partenza di Luca Martinelli, destinazione Catania, sembrava cosa fatta ancor prima che finissero i campionati nel vivo dei playoff e con un grande anticipo rispetto all’apertura ufficiale del mercato estivo. 

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Il suo approdo in Sicilia, per un progetto importante che sarà alla base di quello che i supporters rossoazzurri auspicano possa essere la rinascita del calcio catanese, appariva certa, soprattutto secondo fonti attendibilissime proprio da Catania.

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Eppure, dopo giorni di silenzio, una telefonata di mister Vincenzo Vivarini, sembrava aver sbloccato l’impasse, inducendo il capitano del Catanzaro – condottiero nell’anno dei record – a rivedere la sua scelta, dettata anche da motivi personali, per restare in giallorosso.

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Esultanza Martinelli

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Oggi una nuova, clamorosa, svolta: Martinelli sarebbe ad un passo dall’Audace Cerignola, squadra rivelazione del girone C dello scorso campionato.

In verità, la squadra con la quale firmerà ed il tipo di legame (si parlerebbe di triennale) rappresentano l’aspetto marginale della vicenda.

L’esperto difensore, colonna portante del Catanzaro fin dal 2019, va via dopo aver scritto la storia dell’US, da protagonista, lasciando il ricordo del suo attaccamento e delle lacrime versate nella sala stampa dell’Arechi, dopo un pomeriggio indimenticabile. Un fermoimmagine, di un’annata indimenticabile.

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