Mercato, finestra chiusa: Piras da luglio, Belpanno saluta

Si circoscrive a Herceg e Jaksic giunti in prestito dal Lecce – che faranno la spola tra settore giovanile e prima squadra (LEGGI QUI) – e a Marcello Piras, promettente terzino del C.O.S. Sarrabus Ogliastra (Serie D, girone G), la chiusura della finestra di calciomercato per il Catanzaro. Quest’ultimo, però, arriverà in estate.

Nessun colpo altisonante, seppur dei tentativi per elementi non di primo pelo siano stati fatti senza successo. Il “gong” di questa sessione invernale non registra nessun’altra operazione in entrata per il sodalizio di via Gioacchino da Fiore, rappresentato all’hotel Sheraton dal ds Giuseppe Magalini e dal responsabile dell’area tecnica del settore giovanile e scouting, Massimo Bava.

E se Milano è lo snodo principale di trattative e operazioni, nel caso del Catanzaro Calcio lo Spezia ha occupato un ruolo tutt’altro che irrilevante nelle dinamiche delle ultime ore. Proprio il club ligure – che tra poche ore ospiterà l’US al “Picco”, guarda caso – si è aggiudicato le prestazioni di Giuseppe Di Serio.

Il valzer del mercato, fatto di porte girevoli, contempla anche simili situazioni paradossali.

Quanto al 2004 Piras, secondo gli addetti ragazzo di prospettiva, resterà fino al termine della stagione in Serie D, in Sardegna, per poi approdare sui Tre Colli il prossimo luglio, sottoscrivendo un contratto con scadenza nel 2027.

Intanto, pasa il giovane Cristiano Belpanno passa alla LFA Reggio Calabria: il centrocampista classe 2004, tra gli elementi di spicco della Primavera di Zito, si lega agli amaranto a titolo definitivo. L’attaccante Moussa Bamba, invece – già in prestito al Ragusa – è stato girato all’ASD Rotonda Calcio.

Altre operazioni assestate sulla linea verde, Samuele Pumo (centrocampista classe 2006) proveniente a titolo temporaneo dal Sassuolo e Ignazio Natale, difensore del 2006 in prestito dalla Cavese.

Donnarumma e Brignola, dunque – sostanzialmente elementi che non rientravano tra le priorità – a questo punto avranno l’occasione di essere rivalutati e giocare le proprie carte, ancora, in giallorosso.